Schiumatoio
Schiumatoio o protein skimmer è un elemento di vitale importanza per un acquario marino. Benché in alcuni rari casi in cui il carico organico sia relativamente basso e l’esperienza dell’acquariofilo lo consenta, senza questo strumento la nostra vasca non potrebbe esistere e pertanto vista la sua importanza è vivamente consigliato non badare troppo al risparmio in fase di acquisto dello stesso.
Com’è fatto
Solitamente ha forma cilindrica o conica dove alla base, internamente o esternamente, viene alloggiata una pompa di schiumazione, in cima il bicchiere di raccolta, un tubo per il pescaggio e regolazione dell’aria, una colonna centrale detta camera di contatto.Può essere esterno appeso fuori dalla nostra vasca, oppure interno ed alloggiato solitamente nella sump assieme ad altra attrezzatura tecnica.
In caso si decida di acquistare uno skimmer da sump ne esistono principalmente due modelli :
- monopompa
- doppiapompa
se si opta per un monopompa è necessario posizionarlo in un vano all’interno della sump a livello costante con una specifica colonna d’acqua (stabilita dal produttore dello schiumatoio ed indicata sulla scheda tecnica) per permetterne il suo funzionamento nel miglior modo possibile questo perchè i monopompa sono molto sensibili agli sbalzi di livello, il problema non si pone con i doppia pompa perchè oltre ad avere una pompa di schiumazione hanno una pompa detta di carico che non fa altro che immettere acqua all’interno della colonna centrale dello skimmer.
Come funziona e cosa elimina dall’acqua
Il nostro schiumatoio come fa a filtrare l’acqua della nostra vasca visto che è sprovvisto di spugne o qualsiasi altro materiale filtrante?
Attraverso la pompa di schiumazione la quale asprirando aria ed insieme alla giranda ad aghi di cui è munita riesce muovendo l’acqua all’interno del cono dello schiumatoio a creare bolle d’aria, quest’ultime raggiungono poi la sommità dello skimmer dove le molecole organiche cominciano ad accumularsi e creando una schiuma stabile che impiega molto tempo a scoppiare la schiuma poi viene spinta su per il collo del bicchiere dalla nuova schiuma che si forma sotto di essa facendola trancimare nel bicchiere di raccolta che viene smaltita.
A differenza di un normale filtro biologico usato in un acquario di acqua dolce dove appunto esiste del materiale che colonizzato dai batteri svolge un filtraggio biologico nel nostro skimmer avviene solo un filtraggio meccanico (la filtrazione biologica viene completata dalle rocce vive), lo schiumatoio estrae dall’acqua i “surfactanti” ovvero i “tensioattivi” che sono le molecole organiche a base carbonio e idrogeno fra cui le proteine, vitamine, i grassi, gli aminoacidi, i carboidrati e anche i composti organici che sono responsabili dell’ingiallimento dell’acqua come le tossine emesse dai coralli, il cibo non consumato, i batteri i macro e micro plancton e altri composti simili.
Quindi in definitiva lo schiumatorio agisce su tutto il DOC,Dissolved Organic Carbon, cioè tutto quello che contiene carbonio, il VOC, Volatile Organic Compounds e il POC, Particulate Organic Compounds cioè i composti organici volatili e quelli particellari, e qui parliamo di molecole non polari dette idrofobe cioe respinte dall’acqua.

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Se il nostro schiumatoio funzionerà correttamente, nel bicchiere ritroveremo una schiuma di colore marrone scuro, poiché le sostanze organiche sono state correttamente rimosse dall’acqua, mentre se la schiuma dovesse avere una colorazione differente, questo è sinonimo di un malfunzionamento dello strumento le quali cause possono essere molteplici (un esempio è l’errata regolazione dell’afflusso d’aria).
È importantissimo effettuare una regolare manutenzione dello schiumatoio ed una pulizia del bicchiere per garantire il suo corretto funzionamento.

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Regolando il flusso dell’aria possiamo ottenere una schiumazione secca o bagnata, ovvero più compatta ma in un arco di tempo più lungo o meno compatta ed in minor tempo.
Quale schiumatoio scegliere
Come solitamente avviene, le varie case produttrici forniscono delle stime prestazionali che a volte non rispecchiano la realtà. È bene quindi basarsi sui dati ufficiali dichiarati e poi confrontarli con le reali richieste dei nostri acquari in base al numero di pesci ed invertebrati ed alle loro esigenze e caratteristiche. Attenzione ai sovradimensionamenti poiché uno schiumatoio troppo performante creerebbe un’acqua troppo magra con sofferenza per gli abitanti.
Si ricorda che durante il primo funzionamento e dopo aver effettuato manutenzioni, lo schiumatoio potrebbe risultare inibito per un periodo più o meno lungo.
Articolo stilato da Marco Ferrara e si ringrazia per la collaborazione Andrea Negri e Antonio Cuntrò
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